Iva agevolata al 4% e al 10%: quando è possibile applicarla

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Come usufruire delle agevolazioni Iva per gli acquisti su Centroedilesrl.com

In Italia, l’aliquota ordinaria Iva è pari al 22% per la maggior parte dei beni e dei servizi acquistati, ma ci sono dei casi, precisamente nel settore dell'Edilizia, in cui si può avere diritto a pagare un’imposta in misura ridotta secondo il D.P.R. 633/1972.

Prima casa

Per la costruzione della prima casa, per le spese derivanti dalla realizzazione delle opere murarie, dell’impianto elettrico, dell’impianto di riscaldamento, idrico e così via, cosi come per le costruzioni rurali destinate ad uso abitativo del proprietario del terreno o di altri addetti, cedute da imprese costruttrici, si applica il regime dell’Iva al 4%, rispettando però determinati requisiti:

  • l’immobile, che sia stato acquistato o ampliato come prima casa, non deve presentare caratteristiche di lusso, secondo i criteri indicati nel decreto 2 agosto 1969;
  • l'immobile in questione deve essere ubicato nel territorio del Comune in cui si ha la residenza, oppure nel Comune in cui si intende trasferirsi entro il termine di 18 mesi dall’acquisto;
  • è necessario non essere titolari esclusivi o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa nel territorio del Comune in cui è situato l’immobile da acquistare, o di altra abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa

Ai fini dell’Iva ridotta a far premio è sempre il concetto di nuova costruzione, che riguarda sia i servizi che i beni collegati a questi lavori.

L’aliquota del 4% si applica ai beni finiti (prodotti per l’impianto idraulico, di riscaldamento elettrico, sanitari per i bagni, infissi ecc.) acquistati per la costruzione della prima casa, quando l’acquisto di tali beni è effettuato direttamente dal committente per la realizzazione della sua prima abitazione, a patto che venga presentata al venditore una dichiarazione attestante che i beni finiti sono impiegati nella costruzione di un immobile avente le caratteristiche di prima casa non di lusso.

DOCUMENTI RICHIESTI:

Disabili

Sono previste agevolazioni Iva al 4% per quelle opere interne direttamente finalizzate al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche in un immobile, nonché per l’acquisto di prodotti e mezzi di ausilio, sotto prescrizione medico-specialistica della ASL, per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone con disabilità gravi, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992.

DOCUMENTI RICHIESTI:

Restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione

Nel caso delle ristrutturazioni, si applica l'Iva agevolata al 10% nei seguenti casi:

per l'aquisto di Beni Finiti forniti per la realizzazione degli interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, individuati dall'articolo 3, lettere c) e d) del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, approvato con Dpr 6 giugno 2001, n. 380. Sono quei materiali che anche successivamente non perdono la loro individualità nel tempo, e comprendono:

  • Sanitari
  • Vasche da incasso o Idromassaggio
  • Box doccia
  • Rubinetterie
  • Minuterie Idrauliche
  • Elementi di termosifoni
  • Scaldasalviette
  • Caldaie;
  • Apparecchiature di condizionamento, riscaldamento e riciclo dell’aria;
  • Impianti di sicurezza

Sono a priori escluse da ogni agevolazione al momento della vendita le materie prime e semilavorate, come ad esempio:

  • Mobili da bagno
  • Accessori da bagno
  • Ceramiche
  • Piastrelle
  • Rivestimenti Ceramici
  • Maioliche

DOCUMENTI RICHIESTI:

I documenti richiesti vanno inviati a info@centroedilesrl.com, indicando in oggetto il numero d’ordine.
Tutti gli acquisti per cui si richiede l’agevolazione Iva dovranno essere pagati tramite bonifico bancario parlante.

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